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PROBLEMATICHE DEI CAPELLI > Asteatosi: cuoio capelluto disidratato
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Asteatosi: cuoio capelluto disidratato

Marzia De Pietro | Estetista e cosmetologa

3 MIN Come avere una barba folta, sana e curata

Mantenere il cuoio capelluto sano e idratato significa avere anche capelli sani. L'igiene del cuoio capelluto richiede attenzione e prodotti specifici.

Mantenere il cuoio capelluto sano e idratato significa avere anche capelli sani. L’igiene del cuoio capelluto richiede attenzione e prodotti specifici.

Per il nostro organismo, l’acqua è fondamentale, e nel cuoio capelluto svolge diverse funzioni, tra cui la termoregolazione, che favorisce la distribuzione omogenea del sebo, difendendo il cuoio capelluto da agenti esterni.

Ci possono essere dei momenti particolari dell’anno in cui il cuoio capelluto è più secco e pruriginoso, oppure c’è chi ha avuto in eredità questa caratteristica e deve imparare a gestirla per tutto l’arco dell’anno.

Sì, stiamo parlando di Asteatosi, ed ha diverse cause.

Le cause dell’asteatosi

Può dipendere da un fattore esterno, come l’uso di phon caldi a stretto contatto con la cute,t o da trattamenti che agiscono sulla disgregazione di cheratina, come l’utilizzo di shampoo sgrassanti e agressivi che possono peggiorare il processo laddove le ghiandole sudoripare e sebacee non producono sufficiente acqua e sebo disidratando il cuoio capelluto.

Sono il sudore, il sebo, i sali minerali e la Vitamina A a rendere morbida e idratata la cute della nostra testa; la mancanza di due o più di questi fattori porta inevitabilmente alla disidratazione. Quando il cuoio capelluto disidratato si presenta desquamato e a tratti infiammato e pruriginoso ci troviamo di fronte ad un caso di cute disidratata e alipidica.

Nel secondo caso sono coinvolte le ghiandole sebacee, la cui ipoproduzione di sebo provoca gli effetti inversi della seborrea, privando i capelli della loro fisiologica guaina protettiva.

Prima che tutto questo deficit provochi la forfora con il conseguente habitat ideale per i batteri, è meglio agire velocemente ai primi campanelli d’allarme.

Una cute secca disidratata e alipidica ha degli effetti immediate e visibili sui capelli, che risultano essere immediatamente sfibrati, opachi e fragili.

Cosa fare per mantenere il cuoio capelluto idratato

Come prima cosa è consigliabile effettuare massaggi delicati con olii vegetali naturali, che apportano lipidi e idratazione immediata.

Il massaggio del cuoio capelluto è un toccasana perché stimola la microcircolazione apportando nutrimento tramite la vascolarizzazione, stimola le ghiandole sebacee a produrre nuovo sebo ed è in grado di eliminare facilmente le tossine.

Questo tipo di pratica può essere effettuata prima di ogni shampoo perché richiede solo 10 minuti.

Fare impacchi a base di olio di oliva o olio di Argan, può essere un altro buon modo per far ritornare a respirare la cute, avvolgendosi con carta trasparente.

Quando applichiamo cartene oppure delle pellicole, la cute è in grado di auto-idratarsi grazie alla perspiratio insensibilis che non è altro che la respirazione fisiologica cutanea di cui noi non ci rendiamo conto che provoca un meccanismo di autoregolazione dell’acqua.

Meglio sarebbe evitare shampoo con tensioattivi aggressivi e che presentano quantitativi di schiuma che asportano del tutto quel poco di protezione che rimane ad una cute già disidratata può solo che peggiorare la situazione.

Utilizzare uno shampoo olio non olio, come la linea specifica RestivOil, può portare alla risoluzione di molte problematiche legate ai capelli e al cuoio capelluto.

In questo caso, può essere di grande aiuto RestivOil Nutritivo che contiene:

  • Miele quaternizzato ad azione riparatrice, protettiva e idratante
  • Sodico PCA
  • Componenti derivati dall’olio di oliva
  • Molecole bioattive ad azione condizionante

Questa sinergia di componenti naturali agisce come protettore del cuoio capelluto e dei fusti dei capelli, rendendoli immediatamente forti e lucenti. Contribuisce all’apporto d’acqua, riequilibrando il fisiologico film idrolipidico cutaneo.I suoi principi attivi lo rendono uno shampoo seboaffine e sebonormalizzante ed è proprio per questo che sono i più adatti per garantire risultati visibili fin dal primo shampoo.

Fare a meno del balsamo o di creme idratanti diventa possibile. È un prodotto due in uno che garantisce la detersione ottimale di uno shampoo, unita alla profonda idratazione delle fibre del capello.

RestivOil olio non olio si presta anche per shampoo frequenti e quotidiani senza alcuna controindicazione, perché la sua formulazione agisce in maniera selettivamente intelligente. Provato RestivOil, non avrai più bisogno di nient’altro per avere cuoio capelluto sano e capelli bellissimi.


 

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