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PROBLEMATICHE DEI CAPELLI > Capelli che si annodano? Ecco come liberarli!
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capelli annodati

Capelli che si annodano? Ecco come liberarli!

Marzia De Pietro | Estetista e cosmetologa

6 MIN Come avere una barba folta, sana e curata

I capelli che si annodano possono colpire qualunque tipo di chioma. In questo articolo, affrontiamo le strategie per dire addio a dolorose spazzolate.

Hai capelli ricci e lunghi? Sicuramente i nodi tra i capelli sono una compagnia di cui faresti volentieri a meno.

Hai capelli lisci e lunghi oltre le spalle? Non stupirti se la spazzola si blocca al primo groviglio di capelli ribelli, nascosti nella tua folta chioma.

I nodi tra i capelli sono un fastidioso inconveniente che può colpire tutte le chiome indistintamente.

Non riguardano solo i capelli ricci e/o lunghi, ma tutti i tipi di capelli sfibrati o danneggiati, anche mossi o lisci e che superino una lunghezza media o le spalle.

I nodi, infatti, sono la conseguenza di alterazioni del fusto spesso non visibili su cui, però, si può agire per evitare urla e segni di dolore a ogni spazzolata.

Scopriamo insieme le strategie per liberarti dai capelli che si intrecciano, prendendoti cura della tua chioma ribelle!

Perché si formano i nodi tra i capelli?

Che i tuoi capelli siano lunghi o corti, ricci o lisci, naturali o stirati chimicamente, avrai già sperimentato il disagio della spazzola e del pettine che si bloccano tra i capelli annodati: un muro che non ti permette di pettinare con facilità la tua bella chioma.

I nodi che creano grovigli e che rendono impossibile una sana spazzolata sono causati da un danno al fusto del capello, la parte che ogni giorno pettini e modelli a seconda dell’acconciatura che desideri sfoggiare.

In particolare, risulta danneggiata la cuticola, la parte superficiale o lo strato più esterno del fusto dei capelli. La cuticola è formata da scaglie di cheratina che si dispongono compatte sulla superficie del fusto del capello come le tegole di un tetto.

La parte leggermente sollevata di ogni scaglia è sovrapposta a quella successiva, lungo la sua lunghezza e verso la punta del capello, in modo da creare una struttura piatta che agevola il passaggio della spazzola.

Quando la cuticola risulta alterata le scaglie sono leggermente sollevate, impedendo così lo scorrimento delle fibre di cheratina.

I nodi si formano anche perché la cuticola così alterata impedisce l’eliminazione dei fili di capelli che hanno concluso il loro ciclo vitale.

Ogni giorno scivolano via naturalmente dai 50 ai 100 fili di capelli, quelli che hanno concluso il loro fisiologico ciclo vitale!

I capelli che si aggrovigliano, infine, possono essere anche la conseguenza del loro strofinamento contro determinate superfici, non solo asciugamani ma anche lenzuola e federe, che spesso sono la causa di capelli ribelli e annodati al risveglio.

Se rifletti bene sul perché dei nodi tra i tuoi capelli, scoprirai che spesso sono la conseguenza di abitudini errate nella loro cura.

Ma quali condizioni (o cattive abitudini) favoriscono i nodi tra i capelli sfibrati? Vediamole insieme.

Un capello sfibrato tende ad annodarsi di più

I capelli arruffati e ribelli possono capitare a chiunque, a prescindere dal tipo di capello e dalla sua lunghezza.

In particolare, i capelli tendono a formare nodi quando sono sfibrati, ovvero quando la cuticola del loro fusto è alterata.

Tale situazione è favorita da varie condizioni che nel complesso riguardano sia la normale cura quotidiana della tua chioma, sia i trattamenti di bellezza o di acconciatura a cui sottoponi i tuoi capelli.

Ma quali sono le cause più frequenti di capelli sfibrati che formano nodi?

  • Calore del phon o della piastra e di altri tipi di styling a caldo;

  • Esposizione al sole;

  • Decolorazione e colorazione, ad esempio in seguito all’esposizione alla candeggina e a vari tipi di tintura;

  • Permanente o stiratura;

  • Trattamento con prodotti che contengono alcol, come lacca per capelli, mousse o gel.

In tutti questi casi si favoriscono delle alterazioni del fusto del capello che diventa più incline alla rottura e anche alla formazione di nodi.

In generale, i capelli naturalmente ricci e più lunghi della spalla possono ulteriormente favorire la formazione di nodi e grovigli intrattabili.

Se poi sei abituata a spazzolare i capelli con vigore il risultato è che i capelli tendono ad assottigliarsi e sfibrarsi, diventando sempre più difficili da domare, soprattutto quando sono asciutti.

La buona notizia è che puoi provare a risolvere il problema dei capelli che si aggrovigliano con alcuni semplici consigli. Vediamoli insieme!

Come liberarsi dai nodi tra i capelli (e spazzolarli con il sorriso)

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come sciogliere nodi capelli

Quando i capelli si annodano e diventano ribelli, se non sai cosa fare la situazione si può complicare.

Più cerchi di rimediare con prodotti, spazzole, pettini, phon e lavaggi frequenti con cosmetici non adeguati, più peggiori la situazione.

Abbiamo quindi pensato di condividere con te questi 7 utili consigli per liberare la tua chioma dai capelli che si intrecciano, tra abitudini di prevenzione e prodotti adatti a far scivolare bene la spazzola.

  1. Non pettinare mai i tuoi capelli da bagnati: sono più fragili ed è più facile che si spezzino;

  2. Districa delicatamente i tuoi capelli prima di lavarli mettendoti a testa in giù e tenendo le ciocche da pettinare una ad una;

  3. Evita le spazzole di metallo che irritano il cuoio capelluto e quelle di plastica che creano elettricità statica;

  4. Pettinati spesso per contenere la formazione di nodi;

  5. Scegli uno spray districante adatto al tuo tipo di capelli. Gli spray districanti hanno lo scopo di lubrificare le ciocche di capelli, facilitando la separazione dei fili che si sono aggrovigliati;

  6. Utilizza uno shampoo nutriente e ristrutturante adatto al tuo tipo di capelli, in particolare ricorda che un prodotto non idoneo può renderli ancora più sottili e secchi, causando ulteriori nodi;

  7. Evita shampoo schiumogeni: sono prodotti a base di tensioattivi spesso troppo aggressivi. In particolare arrivano ad asportare la guaina protettiva del capello. Ciò favorisce capelli secchi e con tendenza a essere disordinati, ingarbugliati e ribelli.

Inoltre, puoi provare questo impacco fai da te qualche ora prima di utilizzare lo shampoo nutriente adatto ai tuoi capelli.

Ecco i passaggi:

  • Miscela 30 ml di olio d’oliva extravergine, 4 gocce di olio di lavanda, 4 gocce di limone, 5 semi di lino e metti tutto in un mixer;

  • Applica il composto sui capelli pettinati ed asciutti;

  • Lascia in posa per 3 ore e subito dopo fai lo shampoo;

  • Massaggia lo shampoo sulla cute e sulle lunghezze, assicurandoti un tiepido risciacquo.

Lo sapevi che il miele è utilizzato come ristrutturante e rivitalizzante dei capelli?

Lo shampoo che ti consigliamo per i capelli che si annodano dovrebbe contenere un ristrutturante e un olio in una formulazione olio non olio che deterge con estrema delicatezza il cuoio capelluto, ideale per chi ha necessità di lavare spesso i capelli ed è costretto a pettinare nodi tirandoli dalla radice.

Il fattore olio non olio, in particolare, ti permette di non aggiungere troppi prodotti una volta risciacquati i capelli. Bastano infatti dei prodotti emollienti solo sulla parte terminale del fusto in modo da proteggere le punte, con un’ulteriore idratazione.

Evita prodotti troppo unti perché rischieresti di rendere i capelli grassi e troppo pesanti.

I dermatologi consigliano i prodotti “olio non olio”, senza saponi aggressivi per il loro potenziale non schiumogeno: non navighi nelle bollicine ma i capelli sono puliti!

La risposta di RestivOil ai capelli che si annodano

RestivOil è la risposta alla tua esigenza di prevenire e limitare i capelli che si annodano. I suoi olio-shampoo sono indicati per mantenere l’igiene della cute, permettendo allo stesso tempo di districare perfettamente i capelli e di nutrirli senza appesantirli e aggredire la pelle.

In particolare, RestivOil Nutritivo è il prodotto indicato per prevenire e limitare i capelli che si annodano.

La sua formulazione olio non olio è a base di:

  • Miele che ristruttura e rivitalizza la fibra del capello dall’interno;

  • Olio doliva che grazie alle sue proprietà sebo-restitutive, protegge i tuoi capelli dagli agenti atmosferici, rendendoli facili al pettine.

Puoi usare RestivOil Nutritivo proprio in abbinamento allimpacco fai dai te che ti abbiamo proposto. E se hai i capelli particolarmente sporchi, puoi fare un secondo lavaggio con meno prodotto.

I tuoi capelli appariranno immediatamente più forti, liberi da nodi e in ordine, con una sola passata di pettine.

Ricorda che con i nodi tra i capelli sono spesso i piccoli gesti quotidiani a fare la differenza, diventando i tuoi alleati per una chioma in salute che si pettina con facilità!


 

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