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perdita capelli post parto

Capelli e cute dopo la gravidanza

Marzia De Pietro | Estetista e cosmetologa

1 MIN Come avere una barba folta, sana e curata

Come mai i capelli dopo il parto cadono copiosi? Scopri le cause della caduta dei capelli dopo la gravidanza e come fare per limitarla!

I tuoi capelli durante la gravidanza hanno vissuto un periodo all’insegna della bellezza: folti, lucenti e splendidi.

Dopo il parto, invece, i capelli spesso sembrano più fragili, indomabili e, soprattutto, tendono a cadere.

La caduta dei capelli post parto può anche preoccupare. Si possono trovare decine e decine di capelli sul cuscino e sulle spalle, quantità considerevoli che sembrano quasi cancellare il ricordo della folta chioma che scendeva lucente e rigogliosa sulle tue spalle, nel corso della gravidanza.

Cosa succede dopo il parto? Perché cadono i capelli?

Si tratta del telogen effluvium post-partum, noto anche come defluvium post-partum o alopecia post-gravidica.

Chiamalo come vuoi, ma il significato non cambia: i capelli cadono. Si tratta di un problema da non sottovalutare, ma non è una tragedia!

Nel giro di alcuni mesi, infatti, tutto ritornerà alla normalità, ancora meglio seguendo alcuni consigli per la cura dei tuoi capelli. Vediamoli insieme.

Caduta dei capelli post parto: tutta colpa di scombussolamenti passeggeri

Dopo la gravidanza e durante l’allattamento molte donne lamentano una perdita eccessiva di capelli.

La situazione per alcune neo mamme sembra addirittura preoccupante, probabilmente perché sono reduci da 9 mesi meravigliosi per la loro chioma: durante la gravidanza i capelli erano infatti splendidi, particolarmente belli e forti.

Questi cambiamenti dei capelli tra gravidanza e post parto sono la conseguenza degli sbalzi ormonali che si presentano in queste due fasi della vita di una donna.

Nel corso della gravidanza gli estrogeni raggiungono, infatti, livelli molto alti per poi calare a picco dopo il parto. E questa “altalena”, purtroppo, contribuisce alla caduta dei capelli.

Non preoccuparti, però, tutto si risolverà dopo lallattamento, quando gli ormoni ritorneranno ai loro livelli normali.

L’aumento di estrogeni durante la gravidanza favorisce la fase anagen (o di crescita dei capelli): la chioma appare più folta e sana.

Cosa succede ai capelli dopo il parto?

Image
deflium post partum

La caduta degli estrogeni favorisce il passaggio dalla fase anagen (o di crescita continua), tipica della gravidanza, a quella di veloce perdita di funzionalità del capello, favorendone la caduta.

Nello specifico, la maggior parte dei follicoli passa quindi in telogen, la fase finale del ciclo di vita dei capelli a cui segue la loro caduta.

Questo accade non solo per il calo importante di estrogeni ma anche per l’aumento della produzione di prolattina che favorisce l’indebolimento dei fusti.

Inoltre, il testosterone non è più bilanciato dall’intensa attività estrogenica, con conseguente iper-produzione di sebo da parte dell’apparato pilo-sebaceo che rende il cuoio capelluto più grasso, favorendo quindi un habitat estremamente favorevole alla caduta.

Le potenziali carenze nutrizionali dopo il parto, poi, non aiutano a mantenere la cute sana, in particolare se la mamma allatta ma non si nutre in modo adeguato la caduta di capelli durante l’allattamento è da tenere sotto controllo.

In tutte queste situazioni è sempre meglio rivolgersi al proprio Medico di fiducia e chiedere un consiglio, ad esempio su integratori multivitaminici-multiminerali, da assumere per riequilibrare lo stato nutrizionale e, anche, per contenere la perdita di capelli durante l’allattamento.

L’aumento di prolattina e il calo di estrogeni favoriscono la perdita di capelli dopo il parto.

Cosa fare durante il defluvium post parto?

Essere seguite da un bravo Medico aiuta a capire cosa è necessario fare. Non a caso, unalimentazione sana, varia ed equilibrata, ricca di frutta e verdura, può aiutare a contrastare la caduta dei capelli post parto.

L’organismo della donna, soprattutto in questo periodo, necessita di maggiori quantità di vitamine e minerali per la produzione di latte.

Infatti, cresce la richiesta di ferro, zinco e vitamine B, C, E che aiutano anche a contenere il defluvium del capello.

Ecco perché può essere utile aumentare il consumo di alimenti come frutta e verdura di stagione, senza dimenticare uova, carne, legumi, pesce e latte.

La perdita di capelli dopo il parto si limita anche a tavola: segui un’alimentazione sana, varia e ricca di frutta e verdura, adatta alla donna che allatta.

4 consigli per prenderti cura dei capelli dopo la gravidanza

  1. Evita di stressare i capelli tirandoli con elastici per legarli velocemente;

  2. Evita phon bollenti a stretto contatto con la cute;

  3. Utilizza prodotti delicati per lavare i capelli – In particolare gli shampoo privi di tensioattivi e a base di oli o latti favoriscono una detersione per affinità delicata, efficace e nel rispetto del cuoio capelluto e dei capelli;

  4. Scegli formulazioni a base di ingredienti di supporto – Ad esempio la Bardana e l’Ortica sono indicati come supporti ad uso topico per limitare la perdita di capelli post parto.

La Bardana è infatti una pianta estremamente delicata. Ottimo dermopurificante contro la seborrea, normalizza le pelli grasse o asfittiche, deterge il cuoio capelluto grasso, favorisce la crescita dei capelli, è utile per tutti i problemi della pelle e facilita il drenaggio.

LOrtica invece è un perfetto ricostituente e remineralizzante e agisce come antinfiammatorio per le irritazioni del cuoio capelluto.

La risposta di RestivOil per limitare la perdita di capelli dopo la gravidanza

Un aiuto semplice ed efficace a livello topico è RestivOil Activ Plus, lo shampoo olio non olio che contiene una speciale cheratina biomimetica ad azione rinforzante per una chioma sana e forte.

Ideale per riparare capelli fragili e sfibrati, senza rovinare il cuoio capelluto. La sua speciale formulazione è studiata per riconoscere le aree danneggiate del capello, agendo selettivamente su di esse.

Se poi noti che i capelli si presentano molto untuosi, potresti alternare questo shampoo antiossidante a RestivOil Fisiologico, lo shampoo olio non olio formulato per essere un utile dermopurificante e riequilibrante del sebo grazie alla presenza di ortica e bardana.

Lunione di queste 2 piante, associate alle proprietà della formulazione base delicata di RestivOil, porta a risultati che vanno al di là della prevenzione anti-caduta.

RestivOil ha formulato prodotti olio non olio di supporto anche alla perdita di capelli dopo la gravidanza: rispettano il pH fisiologico delle pelli più delicate e sensibili e permettono a tutti di prendersi cura dell’igiene del cuoio capelluto, senza rischiare allergie o alterazioni di sebo.

Un aiuto delicato, sicuro ed efficace per proteggere i capelli… Anche della mamma che allatta!

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