Cuoio capelluto: come prendersene cura per il benessere dei capelli

La salute dei nostri capelli dipende dal cuoio capelluto, la zona della testa dove crescono i capelli. Vediamo come prendersene cura per una chioma sana.

Per tutti gli amanti dei capelli sani e splendenti, oggi parleremo di una parte spesso trascurata ma fondamentale per la salute e la bellezza delle nostre chiome: il cuoio capelluto. 

Si tratta, nello specifico, dell’area di cute che ricopre la testa e che ospita ogni singolo bulbo dei capelli della nostra chioma. 

Scopriremo, quindi, come prenderci cura del nostro cuoio capelluto partendo dalla conoscenza del suo microbioma fino ad arrivare a capire come pulirlo correttamente.

Vedremo anche come mantenere equilibrata la sua idratazione e, addirittura, come eseguire un massaggio rilassante, ossigenante e rivitalizzante; un modo semplice per aumentare sia il nostro benessere psicofisico che quello della nostra chioma.

Il cuoio capelluto e il suo microbioma 

Il cuoio capelluto non è solo la zona di cute dove crescono i capelli, ma è anche un ecosistema unico, popolato da batteri, funghi e altri microrganismi che costituiscono il suo microbioma. 

Come tutte le altre aree della pelle del nostro corpo, anche questa piccola ma importante superficie è occupata da specifici microbi che collaborano con il sistema immunitario locale per mantenere il cuoio capelluto funzionale e in salute, condizione fondamentale per capelli sani, forti e robusti. 

Nello specifico, queste colonie di “microrganismi amici” modulano un ambiente che non solo garantisce la propria esistenza, ma influenza anche le funzioni del cuoio capelluto su cui risiedono. 

In tal modo, si è venuto a creare un rapporto di simbiosi da cui tutti ci guadagnano, in termini sia di sopravvivenza per il microbioma costituito da questi microrganismi, che di salute e benessere per il cuoio capelluto e i capelli. 

Se non hai mai sentito parlare di microbioma o microbiota cutaneo, non ti preoccupare; in effetti, a differenza di quello intestinale studiato da anni, l’interesse nei confronti dei microrganismi “amici” che colonizzano la pelle è molto più recente. 

L’attenzione verso il microbioma del cuoio capelluto è cresciuta soprattutto in seguito ai risultati di alcune recenti ricerche scientifiche, che hanno evidenziato una forte correlazione tra il suo equilibrio e il benessere dei capelli. 

Pertanto, mantenere l'equilibrio del microbioma del cuoio capelluto è essenziale per la bellezza e la salute di capelli forti, robusti e splendenti. 

Come prendersi cura del cuoio capelluto

Secondo un concetto più moderno e olistico di bellezza, che tiene conto di quella interna e di quella esterna, è importante bilanciare la flora intestinale e cutanea per la salute del cuoio capelluto e, di conseguenza, dei capelli.

Secondo questo approccio, seguire una dieta sana, eliminando alimenti industriali e preferendo cibi freschi e stagionali, ha un'influenza positiva anche per il nutrimento dei capelli e del cuoio capelluto. 

In aggiunta, anche scegliere cosmetici non aggressivi è fondamentale.

Questo, non solo aiuta a mantenere in salute la struttura e il funzionamento del cuoio capelluto e del film idrolipidico che lo riveste, ma favorisce anche l’equilibrio dell'ecosistema microbico di ogni ospite, supportando un sano asse pelle-intestino. 

Vediamo quindi come pulire, idratare e massaggiare il cuoio capelluto!

Come pulire il cuoio capelluto

Il modo in cui si lavano i capelli e i prodotti che si utilizzano possono contribuire in modo significativo a mantenere i capelli sani e splendenti. 

In particolare:

• Scegli uno shampoo adatto: utilizza uno shampoo delicato e consono al tuo tipo di capelli. Evita prodotti troppo aggressivi che possono sconvolgere il tuo microbioma, scegli prodotti senza SLES (Sodium Laureth Sulfate) e SLS (Sodium Lauryl Sulfate).
• Quando lavi la chioma, concentrati sulla pulizia del cuoio capelluto piuttosto che sulla lunghezza dei capelli. 
• Massaggia delicatamente il cuoio capelluto con le dita durante il lavaggio. Questo aiuta a rimuovere il sebo in eccesso e a migliorare la circolazione sanguigna. 
• Assicurati di risciacquare bene lo shampoo per evitare residui che potrebbero irritare il cuoio capelluto.

Come idratare il cuoio capelluto

L’idratazione del cuoio capelluto è fondamentale per mantenere la chioma in salute, bella e lucente ed è fortemente legata a un film idrolipidico sano. 

Quindi, oltre a utilizzare shampoo non aggressivi, che lavino via solo il sebo in eccesso e non i lipidi essenziali, anche l’utilizzo di un buon balsamo può essere d’aiuto. 

Nello specifico, dopo lo shampoo, puoi utilizzare un balsamo che permetta un trattamento idratante sia per i capelli che per il cuoio capelluto. 

L'uso di questo prodotto può migliorare significativamente l'aspetto dei capelli danneggiati, aumentando la lucentezza, riducendo l'elettricità statica, migliorando la resistenza e offrendo una certa protezione dai raggi UV. 

Allo stesso tempo, può favorire anche il benessere del cuoio capelluto. 

Come per lo shampoo, scegli il balsamo in base al tuo tipo di capelli; per esempio, se i capelli sono colorati, preferisci un balsamo studiato per i capelli trattati e colorati, se sono secchi scegli un trattamento idratante e così via.

Da oggi, puoi provare anche il nuovo RestivOil Derma Expert Siero Anti Squame, un trattamento idratante, lenitivo e nutriente nato per contrastare la pelle secca e squamosa a livello di cuoio capelluto, anche sensibile e con tendenza alla formazione di forfora o squame. 

Può essere applicato su capelli bagnati o asciutti: basta massaggiarlo delicatamente sul cuoio capelluto senza risciacquare.

Puoi optare anche per maschere a base di oli. Gli oli naturali, come l'olio di cocco, l'olio di jojoba o il comune olio di oliva, possono essere applicati direttamente sul cuoio capelluto per idratarlo e sono benefici anche per il suo microbioma. 

Assicurati di massaggiare delicatamente e risciacquare accuratamente sia il balsamo che l’olio.

Come massaggiare il cuoio capelluto

Image

Un buon massaggio è benefico sotto diversi punti di vista. 

Per ottenere maggiori benefici, per prima cosa, trova un attimo di tempo per te e un posto tranquillo e confortevole. 

Puoi farlo durante il lavaggio o come parte della tua routine di cura dei capelli. 

Per il massaggio:

• Utilizza le punte delle dita, non le unghie, per evitare di irritare il cuoio capelluto;
• Esegui movimenti circolari leggeri su tutta la testa; 
• Inizia dalla fronte e procedi verso la nuca per stimolare la circolazione sanguigna e rilassare il cuoio capelluto.

Un buon massaggio aiuta non solo a rilassarsi, ma anche ad ossigenare il cuoio capelluto, favorendo una migliore irrorazione di sangue a livello di cute e anche di bulbo, il centro vitale del capello.

Il massaggio, infatti, è un toccasana anche per avere capelli vitali e splendenti.

Leggi anche →Il massaggio del cuoio capelluto

Partire dal cuoio capelluto per migliorare il benessere dei propri capelli

Abbiamo imparato che prendersi cura del cuoio capelluto è fondamentale per il benessere dei capelli. 

In particolare, abbiamo scoperto che, oltre a un film idrolipidico sano, è importante mantenere in equilibrio il suo microbioma. 

Per fare ciò è utile pulire correttamente il cuoio capelluto, mantenerlo ben idratato e concedersi massaggi rilassanti e rivitalizzanti.

Queste sono importanti abitudini che ti aiuteranno a migliorare i tuoi capelli, rendendoli sempre più forti e belli. 

Naturalmente, dato che ogni individuo ha esigenze diverse, il suggerimento è di adattare la routine di cura dei capelli alle proprie. 

L’essenziale è ricordarsi sempre che se il tuo cuoio capelluto è sano, anche i tuoi capelli saranno radiosi.

Se poi i tuoi problemi sono la forfora o la formazione di fastidiose squame, prova i nuovi prodotti RestivOil Derma Expert, uno shampoo e un siero che contrastano la forfora e la formazione di squame rispettando il microbioma del cuoio capelluto.