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Come scegliere lo shampoo adatto per la cute irritata

Come scegliere lo shampoo adatto per la cute irritata

Marzia De Pietro | Estetista e cosmetologa

4 MIN Come avere una barba folta, sana e curata

Come deve essere lo shampoo quando la nostra cute è irritata o arrossata? La risposta la trovi in questo articolo.


Se la tua pelle è sensibile devi scegliere ancora più accuratamente lo shampoo giusto per il tuo tipo di capelli.

Scegliere uno shampoo delicato significa, innanzitutto, optare per una detersione il più possibile affine al tuo cuoio capelluto sensibile, per proteggerlo da potenziali irritazioni, pruriti e arrossamenti.

La sensibilità della pelle si manifesta, infatti, con un cuoio capelluto particolarmente delicato che necessita di scelte accurate per quanto riguarda la cura dei capelli.

Inoltre, uno shampoo troppo aggressivo è spesso la causa di cute arrossata, irritata e pruriginosa, a prescindere dalla sensibilità della pelle.

Vediamo quindi insieme come mantenere sano anche il cuoio capelluto più sensibile e irritato, con la scelta dello shampoo adatto.

La sensibilità del cuoio capelluto: questione di pelle o di shampoo?


Non è affatto raro provare nel corso della propria vita fastidi alla cute e al cuoio capelluto. Alcuni tipi di cuoio capelluto possono essere più sensibili di altri così come alcuni tipi di pelle.

Naturalmente, se hai problemi di cuoio capelluto sensibile sai bene che arrossamenti, bruciori, prurito e altri disturbi sono possibili.

Il fastidio provocato da questa tipologia di sindrome cutanea è proprio indice di sensibilità; la pelle sembra infatti destratificata e risulta particolarmente reattiva ad agenti esterni e senza alcuna protezione.

Possono presentarsi anche bruciore localizzato o pizzicore che induce l’individuo a grattarsi, rendendo la cute ancora più debole.

Shampoo troppo aggressivi scatenano arrossamenti, irritazioni e pruriti sul cuoio capelluto più sensibile, ma possono anche sensibilizzare la pelle normale.

L’indebolimento del cuoio capelluto e la sua sensibilità, infatti, possono dipendere da diversi fattori, tra cui, oltre alle cause ormonali e ambientali, l’uso improprio di prodotti cosmetici.

Tra tutti i cosmetici utilizzati per il trattamento dei capelli, gli shampoo emergono come uno dei principali fattori che causano la sensibilità del cuoio capelluto, soprattutto quando si associa alla loro palliativa azione “lucidante” sui capelli un potere sgrassante e lavante troppo aggressivo per la tua cute.

Tale aggressività può, non solo favorire arrossamenti, pruriti e bruciori del cuoio capelluto sensibile, ma anche scatenare la sensibilizzazione di una pelle normale e senza particolari problemi.

Film idrolipidico, detersione e cuoio capelluto sensibile


L’aggressività di uno shampoo riflette il modo in cui reagisce il film idrolipidico, ovvero la barriera della nostra cute, contro le minacce esterne (e non solo).

Il film idrolipidico, infatti, protegge il cuoio capelluto, rappresentando la sua prima linea di difesa nei confronti dell’ambiente esterno, minimizzando e filtrando gli stress fisici e chimici a cui viene sottoposto, anche in seguito a detersione, trattamenti e acconciature dei capelli.

Inoltre, tale film regola l’idratazione, la nutrizione, la normale produzione di sebo e le fisiologiche funzioni del cuoio capelluto.

Gli shampoo che alterano il film idrolipidico risulterebbero aggressivi per tutti i tipi di cuoio capelluto.

La detersione può condizionare l’equilibrio del film idrolipidico e shampoo troppo aggressivi lavano via sia il sebo e lo sporco, sia i lipidi che lo costituiscono.

Quindi, può sembrare difficile prendersi cura di un cuoio capelluto sensibile e allo stesso tempo mantenerlo pulito, poiché il rischio di acquistare shampoo non adatti o troppo aggressivi è davvero alto.

Infatti una cute sensibile ha la necessità di essere trattata con shampoo sebo-affini e prodotti specifici con effetto lenitivo. Parliamo di detergenti capaci di pulire, senza alterare il film idrolipidico.

È quindi utile, e spesso necessario, utilizzare cosmetici che garantiscano l’igiene del cuoio capelluto in modo delicato.

Ecco perché gli esperti suggeriscono di scegliere la delicatezza degli shampoo olio non olio, che permettono di detergere i capelli riducendo il rischio di provocare problematiche più gravi in caso di cuoio capelluto sensibile, come ad esempio la dermatite seborroica o la forfora.

Quale shampoo per il cuoio capelluto arrossato, irritato o sensibile?

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Quale shampoo per il cuoio capelluto arrossato, irritato o sensibile

Lo shampoo più indicato per cuoio capelluto arrossato, irritato e sensibile è quello sebo-affine, ovvero delicato con il film idrolipidico e preferibilmente in formulazione olio non olio.

Le formulazioni olio non olio sono delicate e adatte a tutte le esigenze cutanee correlate alla sensibilità. Infatti si distinguono per l’assenza di tensioattivi o agenti schiumogeni aggressivi, che tendono a rimuovere ogni tipo di protezione lipidica e acquosa presente sia sul cuoio capelluto, sia sull’intero fusto dei capelli, ovvero sul film idrolipidico.

Le formulazioni olio non olio, invece, sono delicate perché mimano la composizione del film idrolipidico che riveste il cuoio capelluto, favorendo una detersione per affinità.

Ciò significa che mantengono i capelli e il cuoio capelluto puliti, nel rispetto della loro naturale composizione e struttura.

Come dire addio alla cute irritata? Scegli lo shampoo giusto!


Abbiamo visto che un cuoio capelluto sano, ma privato del film idrolipidico, non solo è esposto in modo pericoloso ad agenti esterni, ma diviene immediatamente secco, pruriginoso e sensibile.

Gli shampoo sebo-affini, spesso in formulazioni olio non olio, sono in grado di mantenere il corretto equilibrio sebaceo del cuoio capelluto e la sua naturale protezione, garantendo allo stesso tempo un’azione dermopurificante, detossinante e protettiva.

Non a caso, sono indicati come shampoo per la cute sensibile, arrossata e irritata perché detergono il cuoio capelluto e il fusto dei capelli con una guaina che funge da scudo, senza occludere la “respirazione” cellulare e la cheratina.

Infine, gli shampoo per cute irritata dovrebbero presentare anche un certo grado di intelligenza mirata e selettività nel detergere i capelli, a seconda del tipo di cuoio capelluto con cui vengono a contatto.

In sostanza, dovrebbero essere in grado di asportare tossine, sporcizia e sebo, senza mai alterare il pH e il film idrolipidico.

RestivOil è la linea di shampoo per la cura dei capelli che rispetta il cuoio capelluto più sensibile, grazie ad formulazione olio non olio senza agenti schiumogeni aggressivi.

Una promessa di salute per tutti coloro che desiderano capelli forti e belli come non mai!

 

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